Cari amici e amiche,
ieri si è svolto il ballottaggio delle elezioni presidenziali ecuadoriane. Ha vinto Guillermo Lasso, titolare della seconda banca più grande dell’Ecuador.
Noi avevamo la speranza che vincesse il candidato che proponeva una miglior distribuzione della ricchezza nazionale, condizione indispensabile per mantenere la pace sociale. Ci aspettiamo invece una maggior concentrazione della ricchezza in poche mani, la privatizzazione di vari beni e servizi dello stato, il licenziamento di molti lavoratori, lo sfruttamento delle risorse naturali senza criteri ambientali, un’adesione incondizionata alle politiche degli Stati Uniti verso l’America Latina, l’abbandono dei poveri, la liquidazione delle cooperative più piccole…
Come GSFEPP (Grupo Social Fondo Equatoriano Popolorum Progressio) rinnoviamo la nostra volontà di servire le comunità più povere delle campagne e dei quartieri emarginati delle grandi città. Staremo al fianco degli indigeni, dei campesinos e degli emigranti con i nostri servizi per la formazione professionale, l’organizzazione delle comunità, l’aumento della produzione e della produttività, la generazione di nuovi posti di lavoro specialmente per i giovani e le donne, la commercializzazione comunitaria, la dotazione di acqua potabile, i servizi finanziari alle cooperative, la protezione della natura.
Il processo per arrivare a un maggior livello di sviluppo equo, inclusivo e sostenibile sarà un po’ più lento e più difficile, ma la nostra gente è capace di soffrire e lottare, quindi arriveremo alla meta di costruire un Ecuador bello, giusto e pacifico.
Saluti cordiali
Bepi
Ecuador, Bepi Tonello (Collabora con Fundaciòn Tierra Nueva)