“Nella provincia di Manabì e più precisamente nella città di Portoviejo c’è una forte ondata di migranti, la maggioranza sono di nazionalità Venezuelana, è facile identificarli, perché sono sempre appostati a tutti i semafori della città, gli uomini nella maggior parte si dedicano alla pulizia dei parabrezza ai semafori o venditori di qualche mercanzia, le donne di solito chiedono la carità con i bambini, questi hanno un’età media tra i 2 mesi e i 13 anni e la vasta maggioranza di questi ragazzi non studia.
Noi come Fondazione San Pedro, assieme al supporto del comune di Portoviejo stiamo lavorando per aiutarli ad ottenere un sostegno completo, per il semplice fatto che sono persone cerchiamo di avvicinarli alla nostra Fondazione, dove ricevono sostegno psicosociale, nutrizionale ed educativo.
L’istruzione diventa il fondamento su cui è sostenuto il progresso e lo sviluppo di un popolo, questo porta ogni stato a promuovere e assumere responsabilmente un sistema educativo di qualità, raggiungendo in questo modo delle competenze che uno studente dovrebbe avere per gestire un particolare argomento.
Al CAISP, la maggior parte dei bambini presenta difficoltà di basso rendimento scolastico, legate a fattori psicoaffettivi, socioeconomici, pedagogici e cognitivi, situazioni che abbiamo riscontrato nel nostro lavoro quotidiano.
Sono situazioni che il nostro intervento a ragazzi e adolescenti può contribuire a migliorare, poiché è molto importante ridurre la disuguaglianza di apprendimento in modo che abbiano maggiori conoscenze e possano quindi migliorare la qualità della loro vita.
L’importanza dell’informatica, e la conoscenza digitale attenuano le disuguaglianze tra i gruppi sociali e questo spazio digitale può contribuire a migliorare il processo scolastico ai nostri ragazzi.
C’è molto bisogno di sostegno, ci sono molti bambini e adolescenti che vivono con le loro famiglie in situazioni di grave precarietà e questo ci porta dare loro questo spazio, dove possono trovare motivazioni che li ispirano ad uscire dalle situazioni negative in cui vivono e comprendere che lo sforzo, la dedizione allo studio e la pratica dei valori potrà migliorare la loro vita.”
L’obiettivo principale che si propone il CAISP (centro appoggio integrale san Pedro) è quello di migliorare la qualità della vita dei minori che vivono in situazione di vulnerabilità, attraverso un percorso integrale di sostegno, suddiviso in vari settori.
Sotto vi elenchiamo alcuni obiettivi che ci hanno indicato:
Carissimo Padrino, queste informazioni sono tratte dal rapporto che il Centro ci ha inviato.
Con simpatia Associazione CAAP onlus.